Centro nazionale per il recupero, la cura e la protezione di asini, muli e bardotti. Sono la base italiana di The Donkey Sanctuary, organizzazione no profit inglese che dal 1969 opera a difesa di questi animali.
Il Rifugio degli Asinelli Onlus è in buona parte accessibile anche ai visitatori in carrozzina.
Organizza visite guidate per scuole e gruppi; durante le visite guidate lo staff approfondisce etologia e anatomia degli asini, racconta le storie degli animali residenti e risponde alle curiosità.
Offre interventi assistiti per adulti e bambini con bisogni speciali sia in sede, sia in esterno per le persone che non sono in grado di lasciare la propria residenza.
C’è la possibilità di adottare a distanza un asinello con un piccolo contributo annuo o di provvedere interamente alle spese di mantenimento effettive di uno degli oltre 100 ospiti del Rifugio attraverso l’adozione esclusiva.
La Fondazione si occupa di redigere quattro e-News all’anno (due cartacee) che vengono spedite a oltre 5mila contatti; oltre 160mila i fan su Facebook. Offre l’opportunità di effettuare tirocini formativi e stage scolastici.
Accoglie e forma attraverso corsi interni volontari (contattarli per verificare la disponibilità), cercando due diverse figure: persone che aiutino nella cura degli asinelli (preparando e somministrando secchi e foraggio, occupandosi del grooming, pulendo le stalle e così via) e altre che supportino l’ufficio e l’Infopoint, accogliendo i visitatori durante gli eventi e fornendo loro informazioni sugli asini e sulle attività del Rifugio, anche attraverso le visite guidate. Per queste seconde figure non sono richieste particolari doti fisiche, ma solo una grande passione per gli asini e una certa predisposizione al contatto col pubblico.
Agli aspiranti volontari è richiesta la disponibilità a partecipare ai corsi di formazione gratuiti.